IATA, test a tappeto prima della partenza

venerdì 25 settembre 2020

L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA), sta chiedendo a gran voce la produzione di test molecolari facili, rapidi ed economicamente sostenibili.
L’idea sarebbe quella di sottoporre al test tutti i passeggeri prima della partenza come alternativa alla quarantena. Sono ancora tanti, infatti, i paesi che provano a limitare il dilagare del coronavirus attraverso un periodo di quarantena per tutti i passeggeri che arrivano da paesi considerati a rischio. Sebbene questo tipo di limitazioni sia stato indubbiamente d’aiuto al contenimento della pandemia il rovescio della medaglia è una riduzione del 92% YoY dei voli internazionali che ha messo in ginocchio tutto il settore.

aeroporto vuoto a causa del covid19

“La chiave per ripristinare la libertà di movimento attraverso i confini nazionali è testare tutti i viaggiatori prima della partenza”. “Questo restituirebbe la fiducia nei viaggi all’estero oltre alla possibilità, per milioni di persone, di tornare a lavoro” ha continuato Alexandre de Juniac Direttore Generale IATA.

Anche l’opinione pubblica sembra essere dello stesso avviso: l’84% dei viaggiatori pensa che sarebbe necessario eseguire il test prima della partenza. il 64% è inoltre convinto che la negatività al test permetterebbe di evitare la quarantena all’arrivo*.

Il costo economico della crisi, anche solo nel settore legato alla mobilità, è ben superiore rispetto al prezzo che ogni paese dovrebbe affrontare per l’attivazione di test veloci e a tappeto prima della partenza.
La possibilità di evitare la quarantena dopo ogni viaggio potrebbe essere la soluzione affinché i 65 milioni e mezzo di lavoratori che gravitano intorno al trasporto aereo possano tornare a lavoro. Anche ParkinGO, in quanto parte integrante del comparto dei parcheggi aeroportuali si augura che si trovi una soluzione facile e veloce che garantisca la massima sicurezza durante il viaggio e stimoli la ripresa del settore mobilità.

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